Il percorso della terapia di coppia

Il percorso terapeutico si articola per fasi non necessariamente conseguenziali, si può passare dall’una all’altra a seconda dell’andamento del percorso: storia personale, storia delle famiglie di origine, storia di coppia, il presente.

Preme sottolineare la necessità di potere lavorare sul confronto tra passato e presente, da vedersi come espressione del

  • contratto di partenza e di come questi si sia evoluto nel tempo. Contratto costituito da un doppio binario che tutte le coppie stipulano, o sottoscrivono, la cui caratteristica è quella di somigliare a un iceberg:
  • in cui la parte emersa è costituita da norme esplicite ed accordi consapevoli
  • e la parte sommersa è formata da vincoli non consapevoli di natura affettivo-emotiva:- che riguardano principalmente la necessità di convalidare una specifica immagine di sé e di soddisfare alcuni bisogni.
  • L’insieme di questi aspetti costituisce il «primo contratto».

Nella fase dell’innamoramento ognuno propone, infatti, inconsapevolmente, un’immagine ideale di sé che attrarrà il partner – illusione – nella misura in cui questa corrisponde alla soluzione di antichi bisogni profondi.

Il rischio è quello che si imponga l’immagine di un partner immaginario a scapito di quello reale.

Su questo presupposto di fondo uno dei cardini segreti che costituiscono il primo contratto, è una relativa intoccabilità dell’immagine di sé strutturatasi nella famiglia d’origine e che viene riproposta nella relazione con l’altro.

In quest’ottica le regole osservabili non sono che l’espressione esplicita di questo vincolo e le custodi di questo patto segreto, anche se va aggiunto che la coppia, in quanto sistema aperto, è anche caratterizzata dalla costante necessità di adeguarsi ai cambiamenti degli individui che la compongono e degli altri sistemi cui è connessa.

In ogni caso in una coppia sana sarà possibile «sopportare» l’idea che l’accordo iniziale sia disatteso e sia rinegoziato e questo processo avviene su due livelli:

  • quello del mutamento delle regole e
  • quello della rivisitazione dei bisogni profondi che hanno determinato le ragioni «vere» della relazione.

In altri termini potrà essere rimpostato un

  • «secondo contratto» all’insegna di un assetto più articolato dei temi dell’individuazione- differenziazione in cui possa essere elaborata la disillusione.

Per altre coppie, quelle che non riescono ad avviare questo processo mutativo, vi sarà una gamma di adattamenti – di rigidità – determinati da un appiattimento su una serie di rivendicazioni rispetto ai «fatti» e da poca o molto bassa consapevolezza lungo le dimensioni dell’elusione o dell’illusione a seconda dei casi.

Il percorso procederà alla comprensione delle caratteristiche dello

  • svincolo dalle famiglie d’origine,
  • le caratteristiche del primo contratto nell’ottica sia di lui che di lei,
  • le caratteristiche dell’immagine soggettiva,
  • le caratteristiche osservabili della comunicazione e della relazione in modo da potere raggiungere l’obiettivo (teoria del cambiamento) di riformulare un possibile secondo contratto.

e ripropone un’attenta cura data

  • al rapporto presente/passato,
  • al valore della storia e della sua rinarrazione, ma anche
  • al valore affidato al capire il peso delle regole e della rigidità.